Sono considerati governanti, dice Gesù. Sono solo considerati, senza esserlo realmente perché chi governa le nazioni è Dio secondo logiche ben diverse dagli uomini che dominano e opprimono per affermare e mantenere potere e privilegi.
Dice un salmo: «Il Signore annulla i disegni delle nazioni, rende vani i progetti dei popoli. Ma il disegno del Signore sussiste per sempre, i progetti del suo cuore per tutte le generazioni». Il Signore non si diverte a scompigliare i nostri progetti, ma è proteso a realizzare le sue logiche sul mondo e per gli uomini: logiche di servizio, di minorità, direbbe san Francesco.
Davanti a chiunque è necessario chinarsi e, se ci pensiamo, siamo costretti a farlo proprio per aiutare i più deboli: poveri, bambini, ammalati e chi è caduto, fisicamente o spiritualmente.