La lunga genealogia di Gesù narrata dall’evangelista Matteo è un respiro ampio, profondo, un fiume formato dai rivoli più disparati fatti di volti e di nomi con storie di lotta e peccato, di dolore e di fallimenti, di bellezza di vita e di relazioni, di grazia e di ricostruzione. Un fiume che sfocia nel volto e nel nome che è sopra ogni altro nome: Gesù, chiamato Cristo.

Tutta la storia lo porta nel grembo, come il grembo di Maria porta tutta la storia in una gestazione sofferta e paziente fino a ridarla alla luce nell’integrità del Generato da Dio.

Siamo tutti dentro questo grembo, col bene e col male che segnano la nostra natura; nulla va perduto. Siamo tutti in Gesù, uomo nuovo, resi figli e fratelli, padri e madri di una storia di salvezza che si va compiendo.