Senza lo Spirito nessuna comunità cristiana può reggersi; il Signore lo sa ed è prodigo nell’inviare lo Spirito a chiunque lo domandi: c’è solo da chiedere e non credersi autosufficienti.
Non siamo tanto abituati a vivere guidati dallo Spirito santo, non consapevolmente. Forse non lo desideriamo neanche, perché quando scende su di noi fa tremare ogni cosa, fa crollare tutte le certezze: bisogna lasciarsi invadere ed essere disposti a cambiare prospettiva. Non sempre ne abbiamo voglia.
Lo Spirito lo sa e non vuole sopraffarci: non ci raggiunge se non lo invochiamo; ha troppo rispetto della nostra libertà, dei nostri tempi di maturazione. Quindi a volte capita che ci accomodiamo nelle nostre sicurezze e che pensiamo di fare a meno di lui.
A nostro rischio e pericolo.