Che mistero il regno dei cieli; a cosa somiglia? È simile, ci dici, alla nostra vita di ogni giorno, lo troviamo sui nostri sentieri abituali, quegli spazi, quelle persone con cui fatichiamo e ci guadagniamo il pane. Il regno dei cieli è il nostro lavoro quotidiano, là dove siamo.

C’è un momento della nostra storia in cui ci rendiamo conto che il Signore ci chiama; qualcuno lo capisce presto, altri all’improvviso lungo il cammino, altri ancora alla fine del viaggio: siamo chiamati tutti a lavorare come uno scultore, per liberare dalla materia grezza delle nostre vite l’opera d’arte del regno che ci renderà buoni e felici.

Che importa arrivare prima o dopo? L’importante è il contributo di ciascuno, è questo insieme, perché l’opera d’arte del regno possa dirsi compiuta.