Siamo noi i peccatori bisognosi di misericordia e di perdono; alla nostra mensa Gesù ama sedersi per condividere non solo il nostro cibo, ma soprattutto il nostro vissuto.

Tra un boccone e l’altro, tra un sorso di vino e l’altro, egli ci rivela stima, affetto, donando proprio a noi la sua amicizia: con lui possiamo scoprire la nostra dignità di figli amati dal Padre. Tutti siamo coinvolti, nessuno è escluso. Per questo non ci è lecito ergerci a giudici dei nostri fratelli!

 Al contrario siamo chiamati a rallegrarci e a benedire il Signore per la grandezza della sua misericordia.