Il Signore ha guarito ciechi e sordi, eppure la cecità e la sordità dei suoi discepoli persiste ancora.
Quanto è difficile non lasciarsi prendere da tanti bisogni dimenticando l’unico essenziale! Nella vita di fede c’è continuamente il pericolo di ricorrere al lievito dei farisei, che fa moltiplicare le pratiche esteriori, e a quello di Erode, che cerca il potere, nel tentativo di estinguere la fame che abbiamo dentro.
Eppure ancora una volta il Signore cerca di aprire i sensi dei suoi discepoli, aiutandoli a fare memoria di quanto hanno visto e udito, perché trovino in lui il pane della vita, il sostentamento della loro esistenza.
Tutto il resto è tentativo di auto salvarsi, di trovare quelle sicurezze che sembrano assicurare la vita, per scoprire alla fine che si tratta solo di lievito, non di vero pane.
Riflessione Vangelo del giorno
Tratta da Calendario del Patrono 2019 - Edizioni Biblioteca Francesca.
Il pane quotidiano della Parola • 16 febbraio 2021
“In quel tempo, i discepoli avevano dimenticato di prendere dei pani e non avevano con sé sulla barca che un solo pane.
Allora Gesù li ammoniva dicendo: «Fate attenzione, guardatevi dal lievito dei farisei e dal lievito di Erode!».
Ma quelli discutevano fra loro perché non avevano pane“
Mc 8, 15 – 16
Data
16 Febbraio 2021