Peso o liberazione? Il giogo di Gesù non ha nulla a che fare con freddi comandi impossibili da eseguire; ci parla piuttosto di una relazione, un legame. Qualcosa di caldo, un abbraccio liberante!

L’etimologia è molto bella: la radice indoeuropea yug designa l’azione di riunire, mettere insieme. Si tratta di costruire una relazione d’amore! Nel linguaggio biblico il giogo indica proprio la legge; ma non quella antica, bensì quella nuova: la legge dell’amore. Potremmo tradurre: «Prendete su di voi l’amore», «amatevi di quell’amore con cui io vi ho amato e continuamente vi amo».

Un giogo dolce, leggero, che dilata la vita. Certo un giogo resta un giogo. Amare è anche un lavoro impegnativo e la sequela Christi comporta fatica. Ma è la fatica bella dell’amore!