Questa immagine della passione raccontata da Giovanni è centrale per la nostra fede che scorge in quella ferita la fonte dell’amore e il luogo di nascita della Chiesa.

Nell’acqua e nel sangue che escono dal costato di Gesù contempliamo i doni dell’acqua del battesimo e del sangue eucaristico che riversano su di noi la misericordia che dona salvezza e nutrimento.

«Padre, quando compariremo davanti a te e tu poserai il tuo sguardo sulla nostra vita, per trovare con quale misura giudicare i nostri giorni, volgi anche tu lo sguardo a colui che hanno trafitto. Così, Padre, ci immergerai nella misericordia dell’Unigenito amato che, per lavare il peccato di chi lo aveva ucciso, ha lasciato uscire dal suo cuore un’ultima lacrima fatta di sangue ed acqua in cui tutto il male affonda».