Due donne, un incontro. Dopo i messaggi portati da Gabriele, la prima parola che risuona con gioiosa forza dalle labbra di Elisabetta è: «benedetta!».

Sapessimo danzare per il mondo spargendo benedizioni, sapessimo vedere l’altro come casa di Dio! Allora porteremmo davvero la gioia e la vita intorno a noi. Maria la benedetta, infatti, esultante canta, e a sua volta magnifica il Signore presente nella sua storia: il santo che salva, il potente che ha misericordia, colui che ha cura dei poveri, soccorre, protegge…

Signore, fa che sappiamo vedere la tua bellezza in ogni uomo, così da spargere benedizioni come semi di luce. Rendici capaci di magnificare Dio, la sua presenza nella nostra vita: vederla, gioirne, cantarla.