Siamo tristi per il nostro fallimento? Non vediamo vie d’uscita? Ci sentiamo intrappolati dai nostri limiti?
Il Signore non ci condanna; il Signore non ci vuole senza errore: ci invita ad alzare lo sguardo verso di lui, verso Gesù che appeso alla croce ci indica la via, la via per essere figli.
Non siamo tristi, rallegriamoci perché il Signore ci raduna da tutti i luoghi dove ci eravamo dispersi. Non restiamo nelle tenebre, non fuggiamo dai nostri limiti o dai nostri errori per difenderci, per negarli.
Veniamo alla luce e da figli camminiamo dietro al Signore, capiremo così che tutto nella nostra vita porta a Lui se è Lui che cerchiamo.