Nessuna affermazione più rassicurante di questa per ogni fratello che si incammina alla sequela di Cristo!

Egli ci ha fatto dono della sua amicizia (preghiera colletta) e ci ha assicurato che porteremo frutto, abbondante e duraturo. Non è merito del discepolo tutto questo, ma della sua grazia.

Mattia viene scelto per ricostituire il gruppo dei dodici semplicemente perché ha vissuto in prima persona tutta la vicenda umana di Gesù e può quindi testimoniare autorevolmente la risurrezione del maestro.

A coloro che egli chiama non è chiesto altro che accogliere la sua amicizia e dimorare nel suo amore, partecipando così al mistero di comunione con il Padre. Il frutto buono verrà da sé, per puro dono.