Sia dall’alto che dal basso siamo circondati dalla giustizia.
Può sembrarci strano: noi crediamo che il bene venga dal cielo e i guai dalla terra. Invece Isaia, come spesso fa la parola di Dio, confonde le nostre certezze per farci capire che non siamo in grado di prevedere la logica di Dio, ma dobbiamo limitarci ad accoglierla. Addirittura se i cieli stillano giustizia è la terra che produce la salvezza. Il figlio di Dio si fa carne e non disdegna nulla della materia umana. Anche noi quindi non dobbiamo fare troppo gli schizzinosi e credere di dover rivolgere gli occhi soltanto in alto.
Chi cammina guardando all’insù rischia di inciampare e di sbattere il naso. Soprattutto quando la terra gli si apre davanti e ciò che è giusto appare come un germoglio forte di vita e di speranza.