Dov’è, Gesù, il tuo fuoco in me? Il desiderio, la passione per il regno? Dov’è questo fuoco che arde ma non consuma, questo amore per il fratello che non si dà pace, che tutto si spende e si dona? A volte divampa per un poco, poi torna piccolino, la luce debole di una candela.
La verità è che ho paura di questo fuoco che porta per strade ignote e chiede tutto. Mi accomodo nella mia pigra mediocrità, senza sorprese, ma senza eccessivo dolore.
Fammi più coraggiosa Signore, mandami ancora chi sappia far ardere il mio cuore, come hai fatto con i discepoli di Emmaus. Non stancarti di mandare ogni giorno il tuo Spirito, come nel giorno di Pentecoste. Non lasciare che le nostre vite scorrano sbiadite e inutili, non abbandonarci nella tentazione di una mediocrità senza sapore.
Venga il tuo regno anche attraverso di noi.