Bravissimi! Siamo bravissimi a conoscere e sapere bene cosa devono fare gli altri, cosa devono sopportare per essere meritevoli di fronte a Dio, alla legge e soprattutto a noi che ci ergiamo a giudici dell’altrui comportamento.

Poi, quando le stesse situazioni e condizioni si presentano sulla nostra strada ecco che gli alibi, per non prendere su di noi gli stessi pesi, si moltiplicano diventando sempre più credibili ai nostri occhi e al nostro giudizio. Così siamo nei guai, perché «con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi».

Esperti della legge, ignoranti della misericordia! Ma la misericordia, la comprensione, la pazienza possono sgorgare dal cuore di chi, anche ignorando la legge, vede nel fratello il riflesso delle proprie fragilità e fatiche.