Le parole del profeta Malachia e del brano evangelico che la Chiesa ci offre in questo ormai imminente compimento dell’anno liturgico, ci giungono severe e inquietanti: sta per venire il giorno rovente come un forno e brucerà coloro che commettono ingiustizia, riducendoli a nulla. Vi saranno fatti terrificanti, segni grandiosi, e voi sarete traditi, odiati e uccisi a causa del mio nome, annuncia Gesù.

Come dunque troveremo salvezza? Se avremo camminato nel timore del Signore, saremo custoditi e beneficati, se persevereremo nella fede sperimenteremo la vicinanza del Padre agli occhi del quale, sono preziosi anche i capelli del nostro capo.