Il Signore è venuto sulla terra, divenendo uno di noi; ha preso il volto di ogni uomo e di ogni donna, in ogni tempo.

Sta a noi ricordarcelo e cercare il suo volto nel volto dell’altro, sta a noi non lasciarci distrarre dalla vita che passa veloce; saperci fermare per guardarci l’un l’altro e scorgere la bellezza del più bello tra i figli dell’uomo nel volto del fratello, della sorella.

Fermarci e lasciarci stupire, incantare da questo Dio che si nasconde sempre dove non ce l’aspetteremmo, che ci richiede lo sforzo dell’amore, della compassione vera, della vicinanza sincera perché ci cada il velo dagli occhi.

Ci conceda il Signore di non dimenticarci della sua piccolezza, per riconoscerlo, servirlo ed amarlo gli uni negli altri, morendo ogni giorno un po’ a noi stessi.