Questi sono i dodici: uomini come noi, meravigliosamente deboli, cocciuti, traditori, ma disponibili a cambiare, pronti a credere, a camminare dietro a Gesù, a fidarsi di lui.

Ecco la Chiesa: formata da persone diverse tra loro, con tanti limiti e difetti, ma nel cuore il desiderio di camminare con il maestro, di annunciare la buona notizia perché non è possibile tacerla: la morte è vinta per sempre, il Padre ci ama tutti, come siamo, nelle nostre fragilità, nelle nostre ferite, nella nostra grande bellezza.

Anche a noi, che come i dodici siamo stati chiamati e abbiamo aperto il nostro cuore, Gesù dà il potere di guarire gli altri guardandoli come li vede Dio, con lo stesso sguardo d’amore e di misericordia.