Il potere delle tenebre avanza: Gesù sa che è tempo di consegnarsi. Ecco perché esorta Giuda a fare presto ed egli «subito uscì».

Invece di rimandare il tempo del dolore c’è un’urgenza che lascia sgomenti: Gesù sa che non è più tempo di sottrarsi dalle mani dei nemici per poter vincere l’ultimo nemico che, come scrive san Paolo, è la morte.

«Ed era notte»: è più di un’indicazione temporale; è notte nell’animo di Giuda, è notte nelle decisioni dei capi, è notte negli altri discepoli che non capiscono il dialogo fra Gesù e Giuda. È notte perché se Gesù, che è la luce vera, scompare dai nostri orizzonti e dai nostri cuori rischiamo di entrare nel non-senso più buio della notte.

Ci sarà per Gesù una notte terribile di lotta nella preghiera per accettare il calice dalle mani del Padre.