Ciascuno ha la sua notte: notte della paura, notte dell’incertezza, dello smarrimento, notte del dolore, dell’angoscia, del fallimento, della disperazione…

Ma la notte è anche il tempo delle stelle che brillano di gioia per colui che le ha create; la notte è il tempo del silenzio che può placare i tumulti del cuore; di notte, paradossalmente, si può vedere più lontano, fino alle stelle appunto, e si può udire ciò che è impercettibile nei rumori del giorno.

Di notte, lacerato il seme, uno stelo nuovo fora la terra pronto ad accogliere il primo bacio della luce. Di notte, un capo fariseo cerca Gesù e Gesù gli annuncia e gli dona la possibilità di rinascere dall’alto, da acqua e Spirito.

In quella notte si avvia per Nicodemo, la gestazione di un uomo nuovo.