Gesù non si stanca di insegnare la via della vita: sta a noi accogliere la sua parola che apre sentieri inediti e inaspettati di conoscenza e di visione di Dio.

Come avviene là nella sinagoga, a quell’uomo dalla mano paralizzata, che si sente dire:

«Alzati e mettiti qui in mezzo!», così Gesù fa con ciascuno di noi: ci pone al centro della sua attenzione, della sua cura, proprio lì dove le nostre paralisi ci fanno sentire isolati, esclusi, incapaci. Al centro è sempre il bene dell’altro, del bisognoso.

Così Gesù ci insegna la vera religione che salva: non un’osservanza esteriore di precetti, ma un culto che giunge a Dio attraverso parole e gesti di bene, di guarigione, di amore sincero verso gli altri, fratelli e sorelle che egli pone sul nostro cammino.