Ci hai rivolto questa domanda e le nostre mormorazioni si sono spente in un silenzio beffardo che stava a significare: noi, metterci a cercare una pecora che si è persa? Che s’arrangi! Si è incamminata per un sentiero sbagliato perché testarda e capricciosa, e ora dovremmo faticare per trovarla? La colpa è sua e vada pure alla malora: ce ne rimangono novantanove da accudire e da sfruttare.

Tu invece parli di un pastore che si mette alla ricerca di quell’unica vagabonda, che dopo tanti disagi la trova e non la prende a legnate, ma se la carica in spalla e la riporta tutto contento all’ovile! E per giunta organizza una festa con gli amici per celebrare il suo ritorno quasi quella sciagurata fosse più importante delle altre!

No, proprio non ci siamo: sei fuori da ogni logica…