Facciamo tanta fatica ad accogliere le nostre contraddizioni! Perché? Perché ci fa male ammettere che noi siamo anche le nostre contraddizioni.
Gesù sta parlando proprio di questo: se non accogliamo il fatto che in noi coesistono, assieme alle molte cose belle e positive, anche incongruenze, sentimenti e atteggiamenti non chiari spalanchiamo le porte a Satana, il divisore, che prospererà in questa confusione.
Allora, beati i pacificati, ma soprattutto beati noi, poveri, perché desideriamo tanto la pace in noi per poterci finalmente guardare allo specchio e dirci «Ti accolgo», per poi uscire nei campi della vita quotidiana a raccogliere i frutti abbondanti cresciuti sui nostri rami mentre infuriava la battaglia!