In un mondo che fatica a scegliere, è una donna a insegnarci il coraggio della scelta.

Seduta ai piedi di Gesù, Maria tace, non fa nulla; semplicemente ascolta, accoglie. Nello stile ospitale di chi è centrato sull’altro, non su se stesso (vedi Marta). Lo stile di chi si trova in quella posizione per una determinazione libera e consapevole. Maria è l’esatto opposto della sorella; profondamente libera. Ascoltando il vangelo se ne lascia liberare; si lascia scegliere da ciò che conta.

Il verbo usato da Gesù per descrivere l’azione di Maria indica la volontà di scegliere una cosa precisa: Maria elegge la parte migliore, la parte buona. È il verbo del discernimento. Il suo stare in ascolto ai piedi del maestro è il modo di amare che lei sceglie.

E io, cosa scelgo? Da chi mi lascio scegliere?