Sentire risuonare nelle proprie orecchie e nel proprio cuore la medesima affermazione e percepirla sulla pelle, fa rabbrividire. Essa, infatti, rivela la dignità grandissima della quale sono rivestito con il battesimo.

La condizione di figlio propria di Gesù viene partecipata anche a ciascuno di noi: tutti possono entrare in familiarità con Dio. Non vi pare una cosa bellissima e grandissima? Una nuova vita è iniziata in noi, un’esistenza tutta in comunione con il Padre, il Figlio nello Spirito santo, così che il Padre, guardando anche ciascuno di noi, possa affermare: «Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento.