Questo testo evangelico è scandaloso: com’è possibile pensare che quelle condizioni di vita possano essere dette beate?
A volte, di fronte alle tante difficoltà che siamo chiamati ad affrontare, prendiamo queste parole come una magra consolazione e, in fondo, ci diciamo: «Sì, forse dopo, nell’aldilà… Ma qui e ora proprio no!».
Queste parole sono una provocazione forte per dirci che tutto dipende dal nostro sguardo, e non dalla realtà che ci circonda: la sorgente dell’amore abita dentro di noi, non fuori. Allora ogni situazione, anche la più amara, può trasformarsi in occasione preziosa per amare veramente, e farci assaporare la dolcezza della vera beatitudine.