Eravamo tutti compagni nella sventura di essere lebbrosi, reietti dalla società, e nonostante ciò per gli altri nove restavo sempre un eretico da tenere a ulteriore distanza. Insieme abbiamo gridato a Gesù, insieme ci siamo ritrovati guariti. Ho sentito i loro commenti: ecco che finalmente Dio ci ha dato quanto ci era dovuto per la nostra fedeltà alla legge, ma questo infedele certo non lo meritava; andiamo dai sacerdoti a ratificare quanto avvenuto.

Neppure un pensiero per colui che ci aveva guarito, tutto dato per scontato… Li ho lasciati andare e sono tornato indietro pieno di riconoscenza per il dono gratuito ricevuto, ho gridato di nuovo a Gesù, questa volta la mia fede nella sua persona. Ho visto nei suoi occhi la tristezza per quelli che non c’erano e poi… cosa mi ha detto lo sapete.