La tua promessa è eterna, Signore; il tuo regno si fa presente attraverso ogni storia, anche le più misere, sterili e ferite.

Insegnami a non confinare la tua parola alla sola liturgia, a non ridurre il dono della salvezza alla sola celebrazione sacramentale, ma a riconoscere nei tanti eventi di ogni giorno, nei tanti incontri, nelle tante sfide, una tua parola rivolta a me; perché la vita e la fede non siano mondi distinti, perché io sappia portare la vita nella preghiera e la preghiera nella vita. Insegnami, attraverso le piccole scelte quotidiane, talvolta anche travagliate, a generare il Cristo.