Per chi non ricordasse la mia vicenda, dirò che rimasi di sale, letteralmente, perché mi voltai per vedere cosa stesse succedendo a Sodoma. Non era solo curiosità, ma anche nostalgia per una vita patinata, con la prospettiva del successo e della ricchezza, senza darsi pensiero dei più svantaggiati, dimentichi di dover render conto del proprio agire.
Solo mio marito e pochi altri si struggevano per quella situazione, spendendosi per il bene, noncuranti del sarcasmo dei gaudenti. E chiamati ad andarsene, si son messi in cammino senza rimpianti, su una strada faticosa ma che porta a libertà, guardando sempre avanti.
Non so dove siano diretti e quale sia la meta, ma ho viva la speranza che Lot continui a pregare Dio per me e che un giorno possa riabbracciarmi. Perdonata, in carne e ossa.