Ad Abram, ormai carico di anni, è appena nato Ismaele, il figlio della schiava dal quale Dio non ritirerà la promessa, ma Dio gli assicura che nascerà un figlio dall’unione con la moglie Sara.

Cosa è richiesto ad Abram in questa nuova alleanza? Camminare alla presenza di Dio ed essere integro. Questo non significa una richiesta di perfezione, impossibile agli uomini, ma di unificazione della persona. I pensieri di Abram non dovranno dissolversi senza tradursi in decisioni, né le decisioni dovranno frantumarsi contro un muro di scelte incoerenti. Dio chiede anche a noi di unificare mente, cuore, volontà e corpo ed orientarci senza dispersioni su una strada in cui ci sarà sempre la sua presenza benedicente.

Abram non è solo carico di anni, ma anche di quella fede che lo renderà amico di Dio.