C’è un modo di vivere la vita davanti al quale la reazione di Gesù è: guai!

Non è una parola che chiude, quanto un’espressione che ci vuole strappare da un modo di vivere condizionato dall’apparire. L’immagine che usa Gesù è forte ed eloquente: è una vita che assomiglia a un sepolcro, bello fuori, dentro pieno di marciume; è un’immagine che fa cogliere bene l’esito di una vita condotta in questo modo. Non è questa la conclusione che Gesù vuole per noi.

Lasciamoci quindi raggiungere anche noi dal suo guai per vivere secondo una modalità che non sia complice di morte, ma alleata di vita buona.