Contro ogni speranza, un bambino è venuto alla luce!

Non l’aveva forse annunziato l’arcangelo quella sera durante l’offerta dell’incenso, lasciando l’anziano sacerdote nel dubbio e nell’incredulità? Il vagito del neonato, che riempie le pareti domestiche, non dà adito a fraintendimenti: Dio ha manifestato la fedeltà alle sue promesse e ha fatto grazia.

La bocca finalmente si dischiude, la lingua si scioglie e un nuovo canto si innalza nel cielo, quasi a nome di tutta la terra:

«Benedetto il Signore Dio d’Israele,
perché ha visitato il suo popolo
e ha suscitato per noi
una salvezza potente!».