Giovanni, definito da Gesù il più grande tra i nati di donna, come gli altri profeti dell’antico testamento, riceve la missione fin dal suo concepimento.
Essere voce della parola è inscindibile dalla sua vita: incarnare l’annuncio della messianicità di Gesù e della sua verità è un tutt’uno col suo esistere, vivere e annunciare. Egli, lampada che arde e risplende, annuncia la vera luce, bellezza divina per la salvezza del mondo.
Il padre e la madre del Battista, coscienti della sua nascita segnata dalla volontà di Dio, confermano con un nome nuovo la sua identità: Giovanni, cioè Dio fa grazia.
Grazia che Giovanni, amico dello sposo, sperimenterà nel suo nascere, crescere e testimoniare fino al totale dono di sé per il Signore. Che egli sia per noi un modello di vita.