Paolo davvero era un tipo eccezionale: si donava completamente alla causa. Con lo stesso ardore con cui prima uccideva i cristiani, ora li generava, incurante del pericolo.

Parlare davanti ai giudei non era senza rischi; ma Paolo non ha paura, non si perde in obiezioni. Ha uno scopo: predicare la parola di Dio. I risultati non sono nelle sue mani; ci penserà il Signore a far sviluppare i semi che lui getta in giro. Non sta nemmeno a giudicare se la terra che li accoglie sia fertile o arida: lui arriva, fa il suo dovere e passa oltre.

Quanta libertà! Quanto abbiamo da imparare, noi che se facciamo un po’ di bene lo consideriamo subito roba nostra e ne siamo gelosi… Quello che conta è testimoniare che Gesù è il Cristo; tutto il resto verrà, se Dio vuole.