Veramente il diavolo non c’era, ma a organizzare l’evento è stato Fausto Fratti, proprietario dell’Osteria del Povero Diavolo a Torriana, che da anni valorizza il rito contadino della “smettitura” (macellazione) del maiale, che ancora oggi in Romagna rappresenta un momento di festa e di aggregazione. Insieme ad amici di lungo corso e a cuochi sognatori della Brigata del Diavolo e ad altri collaboratori ha ideato una serata al nostro Convento di Santa Croce in Villa Verucchio, appuntamento benefico riproposto da vari anni e che sta diventando una tradizione.
Mercoledì 24 gennaio 2024 la serata è iniziata con la possibilità di ammirare gli straordinari affreschi del Trecento Riminese rinvenuti nell’abside della chiesa, illustrati dal restauratore Romeo Bigini e dallo storico dell’arte Alessandro Giovanardi. A seguire l’aperitivo nel chiostro e la cena nel refettorio. Presenti una sessantina di amici e persone legate a questo straordinario luogo francescano. Il ricco e ricercato menù, a base di maiale, è stato gustato in un clima di grande familiarità e serenità.
Il provento della cena è stato interamente donato al convento per contribuire alle opere di rispristino della cappella di S. Francesco, luogo di grazia ora non agibile. L’evento ha dimostrato ancora una volta il robusto e radicato legame che unisce il nostro convento alla popolazione di questo territorio romagnolo.