Il Signore ci raggiunge con una domanda inattesa: vogliamo essere guariti?

Fino a quando ce ne staremo seduti aspettando che qualcun altro faccia qualcosa per noi, nulla cambierà nella nostra vita. il Signore ci provoca, letteralmente, ci chiama fuori e ci chiede se davvero vogliamo essere guariti. Ma noi lo vogliamo essere guariti? Oppure preferiamo restare nelle nostre recriminazioni, nelle nostre lamentele e vittimismi?

Allora alziamoci e prendiamo la nostra barella: in Cristo possiamo vivere questa resurrezione, questa nuova vita, facendoci carico del nostro lettuccio, della nostra croce, e seguendo lui.