“Questo ci chiama ad uscire dall’autoreferenzialità per essere porta aperta al mondo, pellegrini e compagni di viaggio degli uomini e delle donne del nostro tempo. Chiamati ad essere fratelli e minori, non abbiamo principalmente cose da fare ma uno stile da vivere: essere tra la gente, con il cuore rivolto a Dio che opera nel mondo, con sguardo contemplativo e con occhi fiduciosi, con cordialità, come il Padre stesso ci guarda. La nostra missione è il Vangelo, da incarnare nella fragilità delle nostre storie”.

Per questo motivo il Capitolo ha chiesto a tutti i frati di conoscere e valorizzare le prospettive tracciate da Evangelii Gaudium per cercare criteri e strade di apertura per una rinnovata evangelizzazione.

In vista della prossima assemblea dei Guardiani di settembre 2020, chiediamo alle Fraternità di confrontarsi sul- le seguenti schede di lavoro elaborate insieme all’Osservatorio (un grazie di cuore a fra Alberto T., fra Lorenzo R., fra Luca P. per il prezioso e paziente lavoro), in due capitoli locali da vivere in questo periodo prima dell’estate.

Per un primo orientamento sulla tematica e una necessaria interiorizzazione dei contenuti che possa già far intravedere alcune sintonie di fondo, consigliamo una lettura personale previa dei testi magisteriali e francescani proposti nelle schede, così da favorire la condivisione in capitolo.

Riteniamo che questo piccolo itinerario possa offrire una riflessione utile ad ogni Fraternità per chiedersi come essere “Fraternità evangelizzatrice” dentro la realtà di questo nostro tempo, anche considerando la situazione di pandemia che stiamo vivendo con sofferenza e preoccupazione.

Altresì chiediamo ai Guardiani di raccogliere quanto emerge dal confronto in Fraternità e portarlo all’assemblea di settembre: sarà un contributo prezioso per i lavori assembleari, in vista di individuare e discernere criteri per essere evangelizzatori efficaci e rivisitare le nostre presenze sul territorio provinciale.