STORIA
Sul finire del 1800, i Frati Minori lombardi desideravano ristabilire in Milano una loro presenza. Ci riuscirono ottenendo l’autorizzazione a erigere, appena fuori dalle mura cittadine, una casa che fungesse da “ospizio” per i francescani della Custodia di Terra Santa.
Venne così edificato nel 1872 il piccolo fabbricato, mentre nel maggio del 1875 si poneva la prima pietra di una chiesetta dedicata a Maria Immacolata.
Nel 1898 con la nascita della “Provincia dei Frati Minori di Lombardia”: il conventino fu ampliato e scelto come sede della Curia della neonata Provincia, mentre, nel medesimo anno, si poneva la prima pietra della nuova chiesa che sarebbe stata dedicata a sant’Antonio di Padova. Dopo soli quattro anni, il 12 giugno 1906, il beato cardinale Andrea Ferrari, arcivescovo di Milano, ne compiva la solenne consacrazione.
Nel 1964 fu demolita una parte del vecchio conventino e fu edificato, su progetto dell’arch. Luigi Caccia Dominioni, il nuovo fabbricato prospiciente via Farini.
Infine, tra il 1987 e il 1994, si procedette ad un globale intervento di ristrutturazione della parte superstite dell’antico convento che poté così tornare ad ospitare gli uffici della Curia provinciale e, ora, quelli della nuova Provincia di s. Antonio dei Frati Minori.
Nel corso degli anni, la presenza è stata caratterizzata:
– dal servizio pastorale al quartiere, ai numerosi frequentanti il santuario e presso molte comunità religiose femminili, mentre, dal 1957 al 1993, veniva assunto anche il servizio della pastorale parrocchiale.
– dal servizio di assistenza e animazione della Fraternità dell’Ordine francescano secolare
– dal servizio di Cappellania presso il vicino Cimitero monumentale
– dal servizio della carità verso i fratelli bisognosi.
Oggi la fraternità continua ad offrire disponibilità piena
– alle celebrazioni eucaristiche in santuario e al ministero quotidiano delle Confessioni,
– a promuovere momenti di ascolto orante della Parola di Dio e di prolungata adorazione eucaristica
– al ministero pastorale presso il cimitero Monumentale,
– all’assistenza e all’animazione della Fraternità Ofs. Gi.Fra.
Attraverso il “Centro S. Antonio”, che si avvale della collaborazione di personale qualificato e di un consistente gruppo di volontari, offre ai fratelli bisognosi: mensa, guardaroba, centro d’ascolto, centro diurno (orto condiviso, momenti di aggregazione ricreativi e culturali, laboratori artistici, ritiri spirituali…)
Altro servizio particolare è la vicinanza ai fratelli dello Sri Lanka che trovano qui il luogo privilegiato per manifestare la propria forte devozione al Santo di Padova.