Il convento di S. Bernardino è sorto alla fine del 1800 in una zona periferica della città di Torino, composto inizialmente dalla chiesa, dal chiostro con le camere dei frati e da un ampio orto. Dal 1915 alla fraternità francescana è stata affidata la cura pastorale della Parrocchia che si è sviluppata vicino al convento e che ha avuto un forte sviluppo urbanistico con la nascita e l’espansione della FIAT dovuta a una forte immigrazione dal Sud Italia. La Parrocchia comprende la zona di Borgo San Paolo, da sempre quartiere operaio della città. In seguito è stato costruito l’Oratorio, che ha preso il posto dell’orto e che attualmente è costituito da due saloni, un campo da basket e un campo da calcetto, e la casa parrocchiale con l’ufficio e varie aule per la catechesi. Il boom economico ha portato a un notevole incremento della popolazione che in pochi decenni ha raggiunto le 15000 unità. Attualmente la Parrocchia conta circa 20000 abitanti. La crisi della FIAT ha portato a un cambiamento della popolazione che, con la quasi totale scomparsa degli operai, ora è prevalentemente impiegata nel terzo settore. Si è registrato anche un notevole incremento delle comunità straniere. Un altro flusso in continuo aumento è quello degli studenti universitari fuori sede che dal Sud si trasferiscono per intraprendere vari corsi di laurea per poi spesso rimanere a Torino o nei dintorni dove è più facile trovare lavoro.
La fraternità francescana di S. Bernardino svolge il proprio servizio in due ambiti distinti: la Parrocchia e l’infermeria. Per quanto riguarda la Parrocchia il servizio pastorale comprende la catechesi, la celebrazione dei Sacramenti, l’animazione per bambini e ragazzi in Oratorio, l’attività sportiva e caritativa e altre iniziative di tipo culturale e ricreativo. Si organizzano anche vari momenti conviviali e feste che sono un’occasione preziosa per fare fraternità e creare relazioni anche con le comunità straniere che popolano il quartiere. Inoltre, offriamo agli universitari la possibilità di studiare nelle aule della casa parrocchiale. Abbiamo anche un centro di ascolto per persone in difficoltà economica o psicologica, che svolge come attività principale la distribuzione di cibo ogni settimana, e la Conferenza S. Vincenzo che si occupa di offrire sostegno e aiuti economici alle famiglie bisognose. Tutta la fraternità è impegnata nelle varie attività parrocchiali.
Il secondo ambito di servizio è l’infermeria. Nel nostro convento ci sono alcuni frati anziani o malati che, accuditi dal personale infermieristico, possono continuare a vivere una vita di fraternità e di preghiera nonostante limitazioni fisiche dovute all’età o alla malattia. Alcuni di loro sono un grande aiuto per amministrare il sacramento della Confessione. Sono una grande ricchezza umana, perché segno di una fedeltà al Vangelo e alla professione religiosa che è una bella testimonianza di fede!