Siamo uomini e donne di poca fede: qualcuno di noi ti ha rinnegato, un altro ti ha tradito. Fai bene a rimproverarci per la nostra incredulità. Eppure, nonostante questo, tu ci chiami ad andare in tutto il mondo ad annunciare il tuo vangelo, e questo ci sconvolge.

Noi, così poveri e fragili, persone semplici e illetterate chiamate a cose grandi! Quanta fiducia continui a riporre in noi. Non siamo migliori, siamo peccatori amati. Il tempo dello smarrimento e della fatica della fede ha aperto uno spazio di ricerca e di cammino. La nostra fede provata, non scontata, ci ha aiutato a contare solo su di te, Signore, sulla potenza della tua parola, sulla fedeltà della tua presenza.

Sì, vogliamo collaborare con te, essere servi umili del tuo Regno che è già presente in mezzo a noi.