Quando Dio creò l’uomo e la donna vide che la sua opera era cosa molto buona: contemplò in loro il suo volto ed essi si specchiarono in lui. Per loro aveva preparato un giardino, perché lo custodissero e l’armonia dell’amore regnava. Ma l’uomo superbamente volle farsi Dio ed il sogno si incrinò.
Signore tu ci ami da morire! Tu non ci lasci soli; hai messo nel nostro cuore la nostalgia del tuo sogno. Facci vivere secondo le tue leggi, fa che ascoltiamo la tua parola, che ritroviamo vie di pace con i nostri fratelli; col creato, giardino bellissimo che tanto abbiamo calpestato; con ogni creatura vivente perché tu sei la vita. Ammorbidisci i nostri cuori induriti, perché i nostri occhi, braccia, mani si spalanchino all’accoglienza.
I nostri volti ancora si rispecchino nel tuo santo volto ritrovando l’immagine e somiglianza perdute.