Abbiamo contemplato Maria Maddalena ai piedi della Croce, accanto alla Madre di Gesù, la ritroviamo oggi nel giardino, all’aurora del giorno nuovo: il cielo comincia a schiarirsi, però non appare ancora il sole, la terra è ancora nelle tenebre.

Questo momento indica lo stato d’animo di Maria Maddalena che già vede la luce, perché ama il Signore, però continua a cercarlo e finchè non incontra Colui che ama, vive ancora nel pianto, nel buio. Questa luce dell’aurora, quando c’è ancora tenebra, rappresenta la situazione anche di noi che cerchiamo il Signore.

Maria Maddalena si reca al sepolcro: è ancora buio, ma lei si mette in movimento, la sospinge un amore più forte della morte. Gesù morto sta oltre quella pietra pesante, il suo cuore è triste. Appena giunta scorge la pietra ribaltata dal sepolcro, intuisce nel suo cuore l’assenza del corpo di Gesù. Vede, ma non riesce a comprendere l’accaduto, teme che qualcun abbia rubato il corpo di Gesù, l’idea che Gesù sia risorto non la sfiora. Non entra nemmeno nel sepolcro.

Da qui iniziano le corse dell’amore: tutti corrono, anche se non capiscono. Corre Maria Maddalena per avvisare gli Apostoli, corrono Pietro e il discepolo amato verso il sepolcro.

La risurrezione mette tutti in movimento, in una corsa di ricerca. É una corsa che esprime l’amore di ogni discepolo che cerca il Signore. Anche noi forse dobbiamo riprendere la corsa, sveltire il nostro passo rallentato dall’egoismo, dalla rassegnazione.

La Pasqua è anche una corsa: l’amore fa correre senza stancarci.

Che cosa è accaduto poi davanti alla tomba vuota di Gesù?

Pietro e Giovanni si trovano davanti ai segni della risurrezione, ma l’evangelista spiega: “non avevano ancora compreso la Scrittura, che Egli doveva risuscitare dai morti”.  Tuttavia la ricerca del Risorto li farà passare dalla delusione alla fede ed essi diventeranno annunciatori della vita nuova. Il discepolo che Gesù amava approda per primo alla fede: “Egli vide e credette”, perché si lascia amare da Gesù. Il dolore che aveva sofferto ai piedi della Croce, è il terreno fertile in cui germoglia la fede nel Risorto.

Maria Maddalena, Pietro e Giovanni sono un esempio per tutti i credenti, per ciascuno di noi, in essi siamo confermati nella fede, nella speranza e nell’amore.

Clarisse Monastero Porto Viro