La conclusione della lettura del vangelo secondo Giovanni, che ci ha accompagnato in queste settimane di Pasqua, ci invita interiormente a considerare le parole e i gesti del Signore risorto non solo come fissate nel passato, ma nella loro capacità di rimanere perennemente attuali nell’opera di risurrezione ancor oggi in atto nella storia del mondo.

Ogni giorno, infatti, è una pagina di quel libro che deve essere ancora scritto: storia di salvezza che passa attraverso le nostre mani e i nostri cuori.

Lo Spirito che invochiamo, in questa vigilia della solenne Pentecoste, ci aiuti a scrivere le nostre pagine nel gran libro della storia della salvezza.