Una lunga notte vuota. Sono triste, stanca, delusa. Non vedo prospettive, mi sento in trappola, non so avanzare, ma fatico a restare dove sono.

Ecco la tua voce mi sorprende, più forte di ogni mia sconfitta e delusione, mi invita ad andare, prendere il largo, di nuovo, ad avere fiducia in te, Signore di ogni storia. Non c’è tempo per la tristezza, il lamento, non vedi quanto c’è da fare? Butta le reti! al di là della fatica, con fiducia, obbedendo alla mia voce. Fidati di me perché tutto è tuo: il mondo, la vita, la morte, il presente, il futuro e tu sei mio ed io sono del Padre.

Con me, nel tuo cadere e nel tuo rialzarti, puoi vivere ogni istante come il vero miracolo che è, far splendere la vita del tuo prossimo e dare un senso finalmente anche alla notte, al vuoto, alla sconfitta.

Vieni. E seguimi!