E noi che pensiamo ancora di doverci sforzare per guadagnare qualcosa che già ci è donato.

Insegniamo ai bambini che devono fare i bravi, perché così avranno la nostra approvazione, e forse un premio. Lo diciamo a loro, a volte senza troppa fiducia di essere ascoltati, ma lo crediamo prima di tutto noi: che dobbiamo meritarci di essere salvati, guadagnarci il paradiso, in qualche modo. Sentirci a posto, fare la nostra parte.

Invece è una faccenda che va a rovescio: visto che già siamo stati salvati, e gratis, allora stando dentro questo pensiero e questa gratitudine non potremo far altro che dirigerci verso cose buone da fare e gioia da condividere. Dio è fatto così. È abituato a fare il primo passo.

Così è più facile per noi andargli dietro mettendo i nostri piedi nelle sue orme.