Neanche Gesù è uno che si sacrifica senza pensare a se stesso: non si accontenta della felicità degli altri senza che la sua sia compresa; però sa che deve passare attraverso la croce per tutti noi, perché impariamo quanto costa l’amore eppure quanto valga la pena viverlo.
Non si lascia fermare dalla paura e dal dolore: percorre fino in fondo la sua strada e sfonda la morte perché ognuno abbia la vita. Dovremmo ricordarcelo, senza pensare che tanto lui era fatto di un’altra pasta: la croce l’ha portata proprio come ogni altro uomo, perché nessun altro si sentisse solo dovendo portare la propria.
Ma la via crucis non dura in eterno: Gesù ci ha fatto vedere come va a finire: dritti dentro quella gioia con cui il cuore del Padre ci aspetta. Qualunque croce ci tormenti, non dimentichiamolo mai.