Apriamoci al dono della vita, sempre nuovo e sempre sorprendente.

Possiamo sperimentarlo ogni volta che lasciamo spazio al nostro prossimo nell’ascolto, nel perdono, nel servizio. Proviamo, anche solo per oggi, a convertirci al Signore Gesù diventando causa di gioia e non di tristezza, rinunciando alle ragioni del nostro io con apertura e semplicità per metterci in ascolto dei bisogni dei nostri fratelli.

Anche se ci costerà qualche fatica, sarà esperienza di vera gioia per noi e per chi ci sta accanto: «La vostra tristezza si cambierà in gioia».