Il bene ed il male siedono spesso l’uno accanto all’altro, anche dentro di me, perché il nostro cuore è fatto di luce e di tenebra: in questo si gioca la nostra immensa libertà di figli.
Posso credere di pregare ma ho la mente che scappa inquieta, assordando in questo moto perpetuo le orecchie del cuore. Posso illudermi di ascoltare la tua voce, ma dopo cinque minuti non so più quel che hai detto. Magari, dopo averti sorriso mi volto e ti ferisco nel mio prossimo con una parola, uno sguardo…
Ma tu parlami ancora, parlami sempre Signore: che io possa ascoltare la tua voce e sappia davvero scegliere te; si dissolva la mia tenebra insieme ai suoi inganni. Soffi il tuo Spirito una volta ancora per ripulire il mio cuore e la mia mente così che io ti riconosca Signore della mia storia.