La conversione di Paolo non è riconducibile ad un solo evento, ma è un susseguirsi quotidiano di gesti di fiducia nel Signore e negli uomini.
In ogni conversione si tratta di non far prevalere i propri progetti, ma di accogliere l’imprevisto, un nuovo modo di leggere la realtà e di incontrare l’altro. In queste dinamiche, per lui come per noi, è possibile scoprire risorse da investire, con risultati persino miracolosi e inaspettati.
Ogni giorno può diventare straordinario: possiamo compiere le nostre conversioni e festeggiare quelle altrui, possiamo riconoscere la fedeltà del Signore in tutti i tratti della vita, persino quelli che ci sembrano i più oscuri, e cantare e annunciare a tutti la gioia di un Dio che si prende cura di noi.
Riflessione Vangelo del giorno
Tratta da Calendario del Patrono 2019 - Edizioni Biblioteca Francesca.
Il pane quotidiano della Parola • 25 gennaio 2025
E poiché non ci vedevo più,
a causa del fulgore di quella luce,
guidato per mano dai miei compagni,
giunsi a Damasco
At 22, 3-16
Data
25 Gennaio 2025