E pensare che crediamo di essere noi ad avere delle idee geniali! Siamo fieri delle nostre trovate, di non dover ringraziare nessuno, così ogni delusione ci sembra un’ingiustizia. Invece siamo stati ingiusti noi a non riconoscere la provenienza dei pensieri buoni e non ci siamo lasciati guidare dal loro autore.

È la sapienza di Dio che governa la nostra vita; ricordarcene è l’unico modo per non andare fuori strada. Dio sa e ama: due condizioni ottimali per noi. C’è davvero da stupirci che continuiamo a cercare un’autonomia inutile, dannosa e irrealizzabile.

Cominciamo di nuovo ad affidarci: le nostre azioni porteranno frutto e noi potremo essere orgogliosi di aver dato un contributo all’immensità della sapienza di Dio che, nella sua bontà, rende necessaria la nostra parte, per quanto umile.