Quando Dio passeggiava nel giardino di Eden l’uomo e la donna avevano tutto a disposizione e ne potevano mangiare liberamente. Quando Davide si trovava in viaggio e bisognoso di cibo si rivolse al tempio e non gli furono negati i pani sacri. Ora, anche i discepoli che sono in cammino con Gesù possono avere a disposizione quanto li circonda e saziarsene.
Dio non è una figura lontana e insensibile ai bisogni dell’uomo: ama affiancarsi alle vite dei suoi e camminare con loro. Con loro è pellegrino e lungo la via ad essi non fa mancare quanto gli occorre.
I farisei, ancorati ai loro ruoli, fanno fatica a capire la dinamicità dell’amore che a volte supera le leggi umane, e non riescono a cogliere un Dio in movimento, che cammina e si prende cura della fame dell’uomo.